Di nuovo in prima linea

Il recente evento meteorologico (n.d.r. 13, 14 e 15 marzo) ha messo a dura prova il sistema idraulico del territorio della Romagna occidentale, e non solo. Nonostante le maggiori preoccupazioni fossero rivolte ai fiumi, l’ondata di maltempo ha coinvolto anche il nostro reticolo di bonifica, costretto a gestire l’effetto combinato di precipitazioni intense nei bacini consortili (tra i 45 e i 70 mm di pioggia) e l’elevata saturazione dei suoli.
Anche in questo contesto, l’azione tempestiva, attenta, capillare e costante del nostro personale, anche se “invisibile” agli occhi di gran parte dell’opinione pubblica, è stata ancora una volta determinante nel prevenire allagamenti estesi nelle aree di pianura, nuclei urbani compresi, con conseguenti danni ingenti.
Basti pensare che attraverso i canali consortili sono stati allontanati circa 23 milioni di metri cubi di acqua, che altrimenti avrebbero ristagnato per lungo tempo, di cui 5 milioni di metri cubi sono stati pompati dagli impianti idrovori.

Abbiamo operato ininterrottamente, con turni intensivi che hanno coperto anche due notti consecutive, per garantire la massima tempestività di intervento per ogni necessità emergente, in linea con i compiti istituzionali dell’ente.
Solo per citare alcune delle attività svolte in queste 2 giornate, oltre a presidiare h24 tutto il territorio per essere tempestivi negli interventi: sono entrati in funzione la cassa di espansione Brignani a Lugo e i gruppi di pompaggio fissi degli impianti idrovori; sono state dislocate nei punti più critici motopompe; manovrate le paratoie per regolare i flussi delle acque; controllate e pulite le griglie; posizionati generatori elettrici di supporto e di emergenza per sopperire in caso di mancanza dell’energia elettrica; messo a disposizione un escavatore e un camion gru per eventuali necessità operative.

Anche in questa occasione, la professionalità di tutto il personale e una gestione attenta della rete di bonifica sono stati fondamentali per prevenire criticità idrauliche ben più gravi sul territorio. Il lavoro silenzioso e continuo del Consorzio è indispensabile per garantire la sicurezza delle nostre comunità, soprattutto di fronte a eventi meteorologici sempre più intensi e frequenti”, queste le parole del nostro Presidente Antonio Vincenzi a conclusione della fase emergenziale.

Ufficio stampa Consorzio di bonifica della Romagna Occidentale: Pierluigi Papi

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